IS PARAFRITTUS O FRATI FRITTI SARDI
Ciao a tutti e bentrovati . Siamo giunti nel periodo del Carnevale e in ogni regione ci sono dei dolci tipici che si preparano in questo periodo dell’anno . E quindi , da sarda , vorrei proporvi la ricetta delle ciambelle fritte che si preparano in Sardegna , is parafrittus o frati fritti…
Is parafrittus sono dei dolcetti lievitati che sono abbastanza facili da realizzare anche se le prime volte può sembrare difficile ed il risultato non è dei migliori ( noi , la prima volta che ci abbiamo provato abbiamo buttato tutto l’impasto ! ) . Per venire perfetti devono avere la caratteristica riga centrale bianca che dipende sia dalla lievitazione che dalla temperatura dell’olio . Si possono preparare in tempi più rapidi con una maggiore quantità di lievito oppure si possono far lievitare lentamente riducendo le dosi di lievito ( quindi potreste impastarli la sera , lasciarli lievitare tutta la notte e poi preparare le forme e friggerli il giorno dopo ) . Io ho scelto la versione più veloce .
INGREDIENTI PER PREPARARE IS PARAFRITTUS O FRATI FRITTI
– 1 kg di farina 00 ( oppure metà 00 e metà manitoba ) ;
– 100 gr di zucchero ;
– 4 uova ;
– 100 gr di strutto ( o burro ) ;
– la scorza grattugiata di 2 arance ;
– il succo di 2 arance ;
– 400 ml di latte ( con i liquidi bisogna regolarsi per evitare che l’impasto diventi troppo liquido ; se , ad esempio , le arance sono grandi e il succo è molto potrebbero bastare anche solo 300-350 ml di latte ) ; quello che vedete galleggiare nel latte è la scorza delle arance ( l’ho aggiunta al latte per comodità mia ) ;
– una tazzina da caffè di acquavite ( o grappa ) ;
– un pizzico di sale ;
– 1 cubetto di lievito di birra fresco da 25 gr più una bustina di lievito in polvere per dolci ;
– olio per friggere .
COME SI PREPARANO IS PARAFRITTUS O FRATI FRITTI
– Versare la farina in una ciotola e aggiungere lo zucchero ;
– Unire la bustina di lievito in polvere ;
– Mettere le uova e iniziare a mescolare l’impasto ;
– Aggiungere lo strutto precedentemente sciolto ;
– Unire il succo e la scorza grattugiata delle arance ;
– Sbriciolare il lievito di birra con una parte di latte tiepido e aggiungerlo all’impasto ;
– Aggiungere l’acquavite ;
– Impastare con le fruste e aggiungere lentamente il latte rimasto ( si puo’ lavorare l’impasto anche con una impastatrice se ce l’avete ) .
– L’impasto deve essere ben lavorato , quindi mescolare bene con le fruste per almeno mezz’ora . Per una buona riuscita dei frati fritti , l’impasto deve essere liscio ed elastico , non troppo liquido ma neanche troppo denso .
– A questo punto coprire l’impasto con la pellicola trasparente e lasciare lievitare fino al raddoppio . La temperatura della stanza deve essere calda ; evitare gli sbalzi di temperatura che potrebbero compromettere la lievitazione .
– Dopo il raddoppio , riprendere l’impasto e versarlo sul tavolo infarinato ;
– Ricoprirlo di farina ;
– Con le mani livellarlo fino ad ottenere uno spessore di circa 4-5 cm .
– Dare la forma alla ciambella con uno stampo ( qui in Sardegna la maggior parte delle donne “esperte” le fa direttamente con le mani );
– Togliere il pallino centrale ( non buttateli ma friggete anche quelli ; alle mie bambine piacciono molto ) ;
– Posizionateli in una teglia , distanziandoli e lasciateli lievitare fino a quando saranno belli e gonfi ( un’oretta circa ) ;
– Versare l’olio in una padella e portarlo ad una temperatura non troppo elevata per evitare che si brucino esternamente e che rimangano crudi all’interno ;
– Mettere is parafrittus a friggere e una volta raggiunta la giusta doratura girarli dall’altro lato .
Ora i nostri fatti fritti o frati fritti vanno spolverizzati di zucchero semolato e sono pronti per essere mangiati … Spero di essere riuscita a spiegare bene tutti i passaggi !
li avete mai mangiati? Quali sono i dolci di carnevale tipici della vostra regione ?
Vi saluto , vi auguro una buon giornata e buon Carnevale a tutti… A presto !
Altra ricetta di Carnevale : le zippole di Oristano
Thanks for sharing this!
Diana
http://www.ferbena.com
Thank you so much Diana!
Somigliano un pò alle classiche ciambelle fritte romane, ma in ogni caso fanno venire l’acquolina! Devono essere buonissimi!!!! :9
Bravissima!
Baci!
S
Buonissime Silvia… Un bacio!
Oh WOW, this looks SO good! I may have to try this. My grandmother use to make something similar, it was a Polish desert.
ALLIE NYC
They are so yummy!
Wow! This looks amazing! My sweet tooth is calling!
xoxo
Lovely
http://www.mynameislovely.com
They are so delicious!
These look so yummy!
-Ashley
Yes, they are Ashley!
These look so delicious! Thank you for sharing your recipe! 🙂
Hope you are having a good week!
Yes Mica, hope you too! They are very yummy :p
Da noi si chiamano le zeppole e si fanno a San Giuseppe… buonissime!
Le ho viste ma non le ho mai mangiate, quasi quasi provo a farle, sembrano deliziose!
Looks so yummy!
thanks for sharing!!
Yes, they are… Thank you so much Itzel!
So delicious :))
Yes, they are!
Delicious 🙂
Yums!!!!
so delicious!!!
thanks for sharing!!
Thank you so much for reading Itzel!
Una ricetta interessante che da quello che posso vedere ha portato alla creazione di un dolce gustosissimo e molto invitante.
P.S: anche a me è capitato più di una volta di rovinare l’impasto 😉
Si, buonissimi… Le mie bambine si divertono molto quando esce un pasticcio; ogni tanto ci sta! Buona serata!